ParliamoItaliano!

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Wednesday, January 10, 2018

Profumo d'Italia 2: Una caccia al tesoro, tanta neve e tanta musica


Cari ascoltatori e cari ascoltatrici, benvenuti alla seconda puntata di Profumo d'Italia. Oggi 27 febbraio vorrei raccontarvi cosa mi è successo il giorno del mio compleanno. Poi vi racconterò delle mie vacanze sulla neve. Inoltre parleremo di San Remo e delle mie previsioni [1] sul vincitore.

Allora iniziamo subito. L'altro giorno è stato il mio compleanno. In casa già da qualche giorno notavo che mio marito era molto misterioso. Mio figlio continuava a ripeteremi: " Mamma, non stiamo organizzando niente". Devo dire la verità, sapevo che mi stavano organizzando una sorpresa [2], ma non sapevo esattamente di che cosa si trattasse. La sera prima del mio compleanno, mio marito e i miei bambini si sono chiusi in cucina con una quantità di matite e fogli colorati. Poi hanno acceso la musica e io non ho sentito piu' niente. Devo dire che già quello è stato un anticipo sul regalo di compleanno: un'ora di silenzio e di tranquillità. Il mattino dopo, la giornata è incominciata molto presto. Stavo ancora dormendo, quando la mia stanza buia si è illuminata da una piccola luce di candela [3].Vi siete mai svegliati con una bella torta al cioccolato? Beh ve lo consiglio, è bellissimo.

Ho pensato. "Che bello iniziare la giornata con una grande fetta di torta al cioccolato". Penserete forse che dopo la torta i miei figli mi abbiano conseganto il regalo.  Non esattamente. Mio marito mi ha detto che il mio regalo era nascosto [4] e per trovarlo dovevo partecipare ad una caccia al tesoro [5]. Insomma dovevo guadagnarmelo. Ho incominciato subito a leggere il primo bigliettino:  " E' qualcosa che porti sempre con te quando viaggi". Ho capito subito: la mia macchinetta per il caffè. Sono corsa in cucina e infatti avevo ragione: dentro la caffettiera c'era nascosto un altro bigliettino. Il secondo indizio diceva: " sono vecchia vecchia, grande e rettangolare". Potete immaginarvi che cosa è? All'inizo non riuscivo bene a capire cosa potesse essere, ma poi mi sono guardata in giro e ho visto la vecchia cassapanca [6] di mia nonna. Doveva essere sicuramente quello l'oggetto che nascondeva il mio prossimo indizio. La caccia al tesoro è proseguita per circa un'ora fino a quando ho trovato un bigliettino dentro le scarpe della mia bambina che diceva: " vestiti con un vestito nero, truccati e fatti trovare pronta per le sei.". Ho segutio alla lettera [7] le indicazioni e alle sei in punto ero vestita, pettinata e pronta per vedere quello che avevano organizzato per me. Mio marito mi ha bendato [8] e mi ha fatto salire in macchina. All'inizo ho cercato di indovinare dove stavamo andando. Poi mi sono arresa e ho aspettato impaziente che la macchina si fermasse. Quando finalmente sono scesa dalla macchina, sono stata portata dentro una casa. Subito ho sentito un odore conosciuto, ma non riuscivo a collegarlo a qualcosa di preciso. Poi finalmente mi hanno tolto la benda e mi sono trovata a casa di una mia cara amica con tanti amici. C'erano anche le mie due migliori amiche venute dall'Italia. E' stata una giornata stupenda. Peccato che il compleanno arrivi solamente una volta all'anno. A voi vi è mai successo che qualcuno vi abbia organizzato una festa a sorpresa? Vi è piaciuto? Se volete potete scrivermi e raccontarmi la vostra festa, forse mi potrete dare delle idee per la festa a sorpresa che voglio organizzare per mio marito.

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Come molti sanno in questo periodo ci sono le vacanze invernali. Le scuole chiudono e molte famiglie decidono di andare a sciare per poter passare qualche giorno in tranquillità. Voi siete già andati a sciare quest'anno? Io quest'anno ho deciso di passare una settimana sulla neve. In fondo avevo molti ricordi di quando ero bambina e i miei genitori ci portavano a fare la settimana bianca [9]. Ci divertivamo tanto. Ma le cose sono cambiate, adesso sono io il genitore e solo ora capisco la fatica che hanno fatto i miei. Andare a sciare con due bambini piccoli non è esattamente una vacanza.  La giornata inizia presto con il primo compito: vestire i bambini. Canottiera, calzamaglia pesanti, maglietta con il collo alto, maglione, pantaloni da sci, giacca, guanti e cappello. Poi quando si pensa che finalmente si è tutti pronti per uscire, immancabilmente [10] uno dei due bambini dice: "mamma, pipi!". In quei momenti mi chiedo chi me lo ha fatto fare di andare in montagna. Era meglio una vacanza esotica nel mar dei caraibi, dove l'unica cosa necessaria è il costume da bagno. Va bene, pazienza. Porto il bambino in bagno lo svesto e lo rivesto. Adesso siamo veramente pronti per uscire. Carichiamo in macchina sci, scarponi, casco, passeggino e cane. "anche oggi -penso- siamo riusciti a farci stare tutto". Arriviamo finalmente sulla pista da sci. Scarichiamo nuovamente sci e scarponi e accompagniamo mio figlio alla scuola di sci. Aspettiamo tre ore che mio figlio finisca la lezione e in tanto giochiamo con mia figlia che piange disperata perchè vuole giocare con la neve, ma senza i guanti. Ci guarda con le mani ghiacciate [11] e sembra avere lo stesso mio pensiero " Non era forse meglio la sabbia dei Caraibi?".Poi arriva il momento del pranzo. Tutti gli sciatori sembrano voler mangiare nello stesso momento. Tutti in fila per prendere un panino. Il pomeriggio io e mio marito ci alterniamo nello sci. Una volta scia lui e una volta scio io. Se sto con i bambini è il momento tanto atteso da loro: la slitta. Poi arriva finalmente il momento della cicoccolata calda. Quando la sera si arriva a casa, siamo stanchi ma contenti di aver passato una bella giornata, ma io non la chiamerei vacanza. Voi cosa perferite, vi piace passare tutte le vacanze invernali sulla neve o al caldo in qualche spiaggia meravigliosa lontana da tutto?

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Questo periodo dell'anno, oltre ad essere il periodo delle vacanze in montagna, è anche il periodo del tanto atteso Festival di San Remo. Lo conoscete? Ne avete sentito mai parlare? Lo sapevate che Eros Ramazzotti e Laura Pausini hanno incominciato proprio vincendo il Festival di San Remo? Se avete voglia provate a cercare su internet l'esibizione di Eros Ramazzotti al festival di San Remo del 1984 con la canzone "Una terra promessa". Vi metterete a ridere di sicuro. Per gli italiani è un appuntamento importante. Il festival di San Remo inizia molto prima di febbraio, quando in autunno viene deciso chi sarà il presentatore [12]. In Italia presentare il festival di San Remo vuole dire essere il re dei presentatori. Poi l'altra scelta fondamentale sono le due madrine: una bionda e una mora. Qualcuno di voi conosce qualche presentatore italiano che è stato a San Remo? E le madrine? Sicuramente qualcuno di voi saprà che anche Michelle Hunziker è stata la madrina bionda del Festival nel 2007.  Ha avuto l'onore di indossare abiti famosi dei più grandi stilisti italiani: Armani, Valentino, Versace, Ferretti e Gucci. Quest'anno il presentatore è Paolo Bonolis e lui ha deciso di eliminare la presenza delle due madrine. Vuole avere una presentatrice diversa ogni sera. E' una vera novità. Inoltre ci sono degli ospiti famosi come Roberto Benigni e Angelina Jolie.Il festival è diviso in due sezioni: la serata dedicata ai cantanti famosi e la serata dedicata alle "nuove proposte". Ogni anno ci sono molti cantanti famosi che vengono esclusi dal festival perchè decidono di presentare una canzone dal contenuto forte. Per esempio quest'anno è stata molto contestata la canzone del cantante Povia dal titolo " Luca era gay". Secondo voi è giusto limitare [13] la creatività di un artista? O è forse l'artista stesso che sceglie questo argomento per attirare l'attenzione? Ma non so. In Svizzera esiste un festival simile a quello italiano? Credete che potrebbero mai succedere che una canzone venga esclusa per il suo contenuto? Non credo. In questo senso la Svizzera mi sembra molto più aperta. Un'altra curiosità riguardo al festival di quest'anno è la partecipazione di una canzone scritta da Silvio Berlusconi. Lui non parteciperà - almeno per quest'anno- ma ha scritto un testo che verrà presentato al festival. Comunque da buona italiana non riesco a trattenermi dalla curiosità di sapere chi sarà il vincitore di questa cinquantanovesima edizione. Ho chiesto a qualche mio studente del liceo qualche previsione. Sembra che il super favorito sia Francesco Renga con la canzone "uomo senza età". Io spero che vinca Fausto Leali. Mi piace la sua voce, ma soprattutto ha partecipato già al festival dodici volte e non ha mai vinto. Forse il numero tredici [14] gli porterà fortuna.

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Anche questa seconda puntata di Profumo d'Italia finisce qui e io vi do appuntamento fra due settimane. Voi nel frattempo potete sempre lasciarmi un messaggio sulla pagina web all'indirizzo www.podclub.ch. La prossima volta parleremo della primavera e della raccolta differenziata. Per oggi vi saluto e a presto.

[1] previsioni: dire che succede qualcosa prima che accade.
[2] sorpresa: qualcosa che non ci si aspetta
[3] candela: oggetto di cera che viene messo sulle torte per indicare il numero di anni.
[4] era nascosto: non visibile
[5] caccia al tesoro: gioco che prevede la ricerca di un regalo attraverso varie indicazioni.
[6] cassapanca: baule
[7] seguire alla lettera: fare esattamente quello che ci viene chiesto.
[8] bendare: chiudere gli occhi con un pezzo di stoffa.
[9] settimana bianca: una settimana sulla neve in montagna
[10] immancabilmente: sicuramente
[11] mani ghiacciate: molto molto fredde come il ghiacchio.
[12] presentatore: la persona, che in televisione, conduce la trasmissione
[13] limitare: dare dei limiti, dei confini.
[14] numero tredici: in Italia il numero tredici porta foruna. Il numero 17 invece porta sfortuna.

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